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 ilmiocanzoniere  ILDOME   mille80novelle

La prima questione per uno scrittore è scrivere un libro e poi trovare un editore ed è anche l’ultima il perché questi racconti sono orfani di un editore che non sia io stesso forse perché non sono abbastanza fortunati. Lì ho scritti dopo La notte e altri deliri più di vent’anni fa e devo dire che all’epoca il testo fu rifiutato da tutti gli editori. Credo a ragione non è un libro che potevo pubblicare a venticinque anni come forse nemmeno ora a più di cinquant’anni reso pubblico senza pubblicità né editore tranne ahimè me stesso. Io dopo qualche tentativo di pubblicare presso una casa editrice mi sono assopito in un lungo sonno che dura ancora di pubblicazione fai da te senza pubblicità pubblicazione sulle mie pagine web e con questo intendo il fai da te il lavoro di redazione e di commercializzazione. Quello che si trova sui miei siti si trova nei miei libri su carta ad un prezzo che non è concorrenziale ma questo dipende da un male che è una necessità. I libri costano molto ma almeno io anche li offro on-line. Potete trovare questi lavori su carta su ILMIOLIBRO.IT alla voce Domenico Merli. La mail amultimediarte@email.it non sarà a breve più attiva. Cercherò se possibile quando non so di toglierla dalle pagine dei miei siti per ora se possibile escludetela. Potete trovarmi sui Social Facebook e Twitter quelli riportati di solito alla fine dei racconti

 

LETTERA AD UNA AMICA

(STEFANIA)

 

 

 

 2013

I MIEI ESERCIZI SPIRITUALI

Attraverso la tradizione cristiana, buddista, araba passando per le moderne concezioni scientifiche sulla meditazione, il rilassamento e le emozioni poche pagine di appunti personale e letture trovate quasi casualmente che non altro danno che il sapore di una ricerca forse già un tempo lontano come il 2013 senza ormai nessun senso per me, un punto di partenza per una profana discussione.

 

 

 FANTASTICHERIE

(FUGA DALLA REALTA')

 

Vi è un spreco emotivo tutt'oggi nella vita sociale attraverso l'esperienza personale e l'analisi dei miei sentimenti mi sono accorto che si potrebbe evitare questo spreco migliorare l'ecologia mentale non solo l'ambiente è in pericolo ma anche il pensiero umano.

 

 

 

 

 

 

 

 

                           

 

Ringrazio il lettore e la lettrice per la considerazione avuta per questo piccolo componimento. Il lavoro dei miei video procede e spero presto di ritornare al sito di youtube con nuove prospettive. Questa nota viene molto da più di cento nuovi video aspettando di poter avere la possibilità di scrivere un seguito alla Biblioteca di amultimediarte. In questo periodo la bellezza della lettura mi si è acuita. In particolare per il romanzo questa forma letteraria che credo sia la vera rivoluzione della forma da Omero. Se il romanzo prende l'ispirazione da scrittori come Miguel de Cervantes poi saranno gli inglesi a pubblicare un numero tale di romanzi da affinarlo. Altri come i francesi fecero lo stesso. Non si può pensare al romanticismo senza il romanzo. Leggere un romanzo è per me un piacere e dico questo in un momento in cui altri intrattenimenti sono più ricercati. Internet, la realtà virtuale, i film in 3D, la TV di ultima generazione. Io credo che questa forma di comunicazione che è il romanzo morta la cosa che sia io la preferisco a tutto il resto. Mi dedico con piacere a condividere questo mio grande godimento. La forma degli altri scritti danno sensazione differenti. I testi di filosofia i più leggibili rispetto ai saggi sulla fisica quantistica richiedo altro alla mente. La poesia semplicemente letta da me perde tutto il suo fascino.

 

                                                                                                                     https://www.youtube.com/user/amultimediarte

 

                                LA BIBLIOTECA DI AMULTIMEDIARTE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Torno a trovare Vincent in un bel ristorante giallo con i lampadari di cristallo. Io vivo e mangio in cucina perché lui ha la passione per le poltrone, sapete, quelle grandi enormi imbottite. La paura è un nodo allo stomaco che toglie il fiato come se si mettesse la testa sott'acqua, con al collo ferro pesante ci si scioglie e questo e proprio il peggio diventare un tremante budino tanto tremante che non rimane spazio per la coscienza solo la paura regna su un sacco semiliquido che dalla fondo schiena arriva in gola.

 

 

                                                    VINCENT ( NOTE SULLA PAURA)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

guida ai siti (qualche notazione per muoversi tra amultimediarte e gli altri siti)

 GUIDA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ci sono molte cose belle al mondo o almeno un tempo era cosi. Navi alte e slanciate, città bianche di Sole, laghi cristallini. Oggi, non so. La poesia era una di queste. Nel mio intimo discorso privato non ero neppure paragonabile ad un poeta. Le ho scritte e sono per me la mia memoria. Questo mi basta. Tra le cose belle del mondo ci sono cose che non stanno alla luce, sono dentro, come il pensiero del poeta che anche su un banco di scuola si fa sentire. Avere un bel discorso interiore significa avere la bellezza, giungerci, possederla.

POESIE 1996 - 2008

 

 

 

 

 

 

Non volevo fare del male a nessuno e non ho fatto male a nessuno, se ho corso non lo so, non volevo correre, se ti ho schiaffeggiato Dio mi perdoni e mi perdoni di rendere pubblica questa storia di fantasia, se sono sbagliato sono sbagliato e se amo ciò che odio e odio ciò che amo allora piango quando sono felice e rido quando sono triste. Non volevo dare problemi, non ho mai voluto dare problemi.. se sono sbagliato non so che farci.

Questo racconto è il pezzo mancante, il tassello del puzzle che risolve, la scena madre, la giustificazione dei miei scritti psicologici e narrativi, da qui la mia peculiare visione della mia vita mentale. Tutto questo è solo fantasia. Tutto questo non esiste più. I professori dei mie corsi sono andati in pensione, i miei colleghi studenti sono diventati altro e io altro da loro, i miei amori hanno una vita che esclude, cancella, distanzia ogni mio anelito e pensiero e affetto. Quello che era il mondo vent'anni va non è più, non esiste più, una bolla di sapone che si è disciolta.

 

Chiedo perdono alla terra, umile bella e semplice, chiedo perdono al cielo che non ha voluto la mia anima ormai perduta, chiedo perdono al fuoco e all'acqua di essermi bruciato e asciugato al Sole della rinuncia e della solitudine, chiedo perdono a chi sa senza farne il nome.

 

LA NOTTE E ALTRI DELIRI

PARTE PRIMA

PARTE SECONDA

PARTE TERZA

 

 

 

 

 

 

 Questo sito è stato fatto da Domenico Merli ed è perenemente in via di ultimazione

 

 

 

DOMENICO MERLI

 amultimediarte@email.it

 

 

 

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